Serie D: Commento 16^ e 18^ giornata

A cura di: Simone Sagulo
GIRONE A: mani protese sulla C2 per l’Atletico Fucecchio. La corazzata di Giovanneschi non fallisce l’insidioso appuntamento con la trasferta di Pisa ed è la prima formazione del gruppo mare ad espugnare il Planet Football. Il Navacchio Zambra cede 5–2 di fronte alla capolista e al solito duetto d’oro Zito–Frediani autori rispettivamente di un tris e una doppietta: quando entrambi i golden boys segnano, il Fucecchio non perde mai. Sigi Domi tra i biancorossoblu sigla una doppietta, i ragazzi di Mingaroni perdono ufficialmente l’imbattibilità interna ma in virtù della contemporanea sconfitta del Cus Pisa possono comunque celebrare l’ingresso tra le quattro sorelle che si contenderanno la promozione nel mini–torneo finale. Con 120’ ancora da giocare, dunque, l’Atletico mantiene le 4 lunghezze di vantaggio sull’inseguitore Siena Nord che con immensa fatica piega la resistenza dei coriacei Metrostars dell’Argentario: Di Tommasi, Materozzi e Ciulla regalano a mister Temperini la settima vittoria in 8 gare interne e restano aggrappati alla possibilità di evitare le forche caudine degli spareggi per salire di categoria. Della Monaca spaventa i chiantigiani ma alla fine la truppa di Bausani esce incerottata dal Palachigi e registra l’ennesima battuta d’arresto lontano da Porto Santo Stefano: nel 2019 i maremmani non hanno colto nessun punto fuori casa e avranno un solo tentativo a disposizione nel penultimo atto di regular season per far crollare il tabù. La quindicesima giornata del gruppo A sancisce la qualificazione alla seconda fase di Scintilla e Real Montecarlo, resta da definire chi tra le due occuperà la terza piazza finale. Prova super dei biancazzurri di Pisani contro l’ultima della classe Academy Porcari: nel 13–4 finale Milko Salvini blinda il titolo di capocannoniere con una splendida cinquina (sono 42 gol totali, difficile ma non impossibile eguagliare le 56 meraviglie della stagione 2007/08 con la maglia del Vicarello), cinque anche le reti del duo–Costanzo mentre Mion, Scalsini e Palermo firmano una rete a testa; per i malcapitati lucchesi Persiano sigla una doppietta, Fasolino e Dabdoubi vanno ancora a segno ma i porcaresi incassano la seconda peggior sconfitta della loro giovane storia, lo score negativo di reti subite sale a quota 127. Meno netta ma altrettanto preziosa l’affermazione delle Pantere di Valerio Brachini nella disfida contro il Cus Pisa: il Montecarlo si impone sugli universitari per 9–5 vendicando l’inattesa sconfitta dell’andata e chiudendo virtualmente la stagione del team di Damiano Monterosso, sicuramente in sesta posizione a fine campionato. Pazzesca prova di Abdennaji Essaghir autore di un poker, Najib Debdoubi si limita ad un solo gol lasciando la scena ai compagni Magherini (tripletta) e Biagini; Barbieri (doppietta), Bensch, De Simone e Pace riducono il divario tra le duellanti ma non evitano il terzo k.o. esterno di fila che stronca definitivamente i sogni gialloblu di disputare i playoff al primo anno di rifondazione. Gol a grappoli anche al Calcetto sul Tetto dove Toringhese e Atletico Sextum si dividono equamente la posta con uno spettacolare 8–8: quarto punto in due gare per il team di Filippo Edi a referto con Biancalana (quattro centri), Panella (due centri), Orsi e l’ex mister Kolpreci, primo pareggio esterno della stagione invece per i bientinesi di Di Libero che interrompono la serie negativa di tre sconfitte grazie alla tripletta di Venieri, alla doppia coppia Fasano–Ceikna e alla rete di Bencivegna. I nerazzurri dunque tornano per il secondo anno di fila da Mugnano con un risultato positivo e si guadagnano parzialmente il penultimo posto in graduatoria staccando l’Academy Porcari.

GIRONE B: la (nuova) caduta degli dei esattamente un girone dopo. Al Palasalutati di Montecatini Terme il Murialdo compie l’impresa e batte 2–1 la capolista Futsal Valdarno confermandosi autentica bestia nera per i gialloblu di Alessandro Loparco. Cioffi e Giuntoli i protagonisti della magica serata azulgrana che permette ai ragazzi di Mulargia di rafforzare il quarto posto nella graduatoria playoff e festeggiare il terzo successo casalingo consecutivo. Tra i figlinesi diciottesimo centro stagionale per Angotti, la corazzata fiorentina registra il primo k.o. esterno in campionato – la prima e ultima volta avvenne in Coppa Toscana sul campo del Siena, era ottobre 2018 – ma considerando il turno di riposo del Margine Coperta mantiene comunque il +6 sui pistoiesi e resta in pole position per il balzo di categoria. Il San Lorenzo di fatto si porta a –3 dal primato ma con due gare in più rispetto al Valdarno: i rossoblu di Cipriani fanno comunque il loro dovere battendo il Comeana Bisenzio 3–0 a domicilio e mettendo prezioso fieno in cascina per i periodi di magra previsti dal calendario. La doppietta di Tamburro e il sigillo di Dallai legittimano il quinto risultato utile consecutivo nonché il quarto match nelle ultime 5 giornate con la difesa immacolata: è record assoluto in Toscana. I campigiani di Marone restano spuntati per la seconda volta in questa competizione, l’assenza di bomber Pucci si è fatta sentire oltremisura e i biancoverdi incassano la sesta sconfitta interna; stagione praticamente finita con 12 insormontabili lunghezze da recuperare a 4 giornate dalla bandiera a scacchi. Prosegue invece la corsa per la quinta piazza per Vaglia e Folgor Calenzano che ottengono entrambe due tonificanti vittorie casalinghe: i mugellani seppur a ranghi ridotti piegano Ponte Buggianese per 8–6 grazie alla tripletta di Birini, alle doppiette dei fratelli Burchietti e al gol di Consigli. I baldi giovani di Andrea Castellani collezionano al momento cinque risultati utili di fila alla “Barellai” dove hanno segnato ben 31 reti nello stesso arco temporale; sesta debacle consecutiva in trasferta invece per i torelli di Vito Genna, domati nella serata di Pratolino nonostante il tris di De Carlo, la doppietta di D’Alessio e il centro di Brunelli. Raffica di reti e spettacolo anche a Calenzano, dove la Folgor spadroneggia 12–5 sui Giovani Granata riaccellerando il passo dopo lo stop di Signa: Novellino ricorda i fasti degli Amici della Concordia e in quello stesso piccolo fortino firma un pokerissimo che lo proietta a 22 reti complessive, Astorino (2), Esposito, Romio, Magaldi, Tolva e Sagulo sono gli altri moschettieri rossoblu che lasciano il segno. Generosa la prova dei monsummanesi di Meccariello, per la terza volta in stagione con 5 reti all’attivo in 60’: doppiette per Bruni e Casillo, prima rete assoluta per Pantone ma i primi punti del torneo si fanno attendere anche per questa settimana. Non si ferma più, infine, la marcia trionfale del Signa young al quarto successo nelle ultime 6 gare: lo scalpo eccellente stavolta è quello della Sorms San Mauro che prende un’altra imbarcata dai cugini gialloblu dopo quella patita in Coppa Toscana. 9–1 il roboante risultato per la truppa di Ali, Vallecchi resta sugli scudi con un poker mentre Daddi firma una doppietta, Marini, De Marino e Iorio completano l’assalto vincente alla Tendostruttura. L’unica rete dei viola di Sardaro, al primo scivolone interno in D, è ad opera di Novara: la compagine sammorese ha vinto solo una partita nell’ultimo mese, se non è un campanello d’allarme le orecchie fiorentine comunque cominciano pericolosamente a fischiare. Ha riposato, come detto, il Margine Coperta.